▼ Tragedia di Padenghe: 35enne ai domiciliari, sorpasso azzardato e troppo alcol nel sangue

La vittima, il 35enne Stefano Pieragallini, era molto conosciuto a Salò, dove il padre era proprietario di una tabaccheria e la madre era anche stata impegnata in politica.

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Polizia locale, foto d'archivio

Svolta importante nelle indagini seguite al gravissimo incidente stradale avvenuto nella serata di venerdì, intorno alle 22, a Padenghe, dove un giovane alla guida del proprio scooter – il 35enne Stefano Piergallini – ha perso la vita travolto da un’auto.

Stando ai primi accertamenti, di cui hanno dato conto diversi media, infatti, il 28enne di Pralboino alla guida della vettura che lo ha investito avrebbe effettuato una manovra azzardata (un sorpasso in un tratto in cui era vietato) provocando la tragedia. Non solo: nel suo sangue ci sarebbe stato un tasso alcolemico superiore (se pure di poco: 0,7 contro 0,5) a quanto consentito dalla legge.

Tanto è bastato, però, per determinarle l’arresto del 28enne con il collocamento ai domiciliari in attesa della decisione del Gip. Nel frattempo la vettura è stata sequestrata e la patente gli è stata ritirata.

Stefano Pieragallini era molto conosciuto a Salò, dove il padre era proprietario di una tabaccheria e la madre era anche stata impegnata in politica.

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