Aumentano le risorse a disposizione della sanità bresciana per rafforzare il servizio e ridurre le liste di attesa, diventate quasi infinite per alcune prestazioni. L’annuncio è stato dato ieri, in una conferenza stampa, dal presidente della Lombardia Attilio Fontana e da Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla presidenza delConsiglio con delega al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile.
La Regione, infatti, potrà contare su altri 75 milioni di euro, che si andranno ad aggiungere al miliardo e 800 milioni di euro di spesa già a bilancio per la sanità della leonessa. La cifra, per il momento, rappresenta soltanto una stima sulla base della popolazione residente, ma potrebbe essere ritoccata sulla base dei nuovi parametri (anzianità, tasso di mortalità negli over75, povertà, scolarizzazione etc).
Complessivamente il fondo sanitario della nostra Regione ammonta a circa 21 miliardi di euro, con un aumento di 572 milioni di euro rispetto al 2022. Il grosso della cifra incrementata sarà destinato a coprire i rinnovi contrattuali del personale, l’innalzamento del tetto di spesa per prestazioni da privati e i piani per la riduzione delle liste d’attesa.
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