Non si placa l’ondata di furti messi a segno nella provincia bresciana e anche nella vicina provincia di Bergamo.
Preso atto dei consigli delle forze dell’ordine e con l’intento proprio di coadiuvarle nell’attività di presidio del territorio, alcuni cittadini dell’alta Val Seriana e del Sebino hanno deciso di condividere segnalazioni di movimenti e individui sospetti attraverso messaggi diffusi via chat su Whatsapp. Il passaparola, presumibilmente rafforzato da un sentimento di esasperazione, ha condotto a raggiungere in breve tempo la quota di 500 iscritti alla chat.
Nei messaggi vengono spesso descritte situazioni insolite, ma anche soggetti ignoti non riconosciuti dai residenti delle zone prese di mira dai ladri così da poter mettere in guardia i concittadini da eventuali effrazioni.
Nelle ultime settimane sarebbero stati segnalati diversi furti proprio nelle aree della Val Seriana e del Sebino e secondo quanto ricostruito dai carabinieri vi sarebbero almeno un paio di bande in azione. Non solo: stando alle indagini i malviventi si sposterebbero da una provincia all’altra, talvolta senza preoccuparsi di trovare all’interno delle abitazioni i proprietari.