Potrebbero presto arrivare a una svolta le indagini sull’omicidio avvenuto nel tardo pomeriggio del 24 dicembre in via Milano, a Brescia.
Intorno alle 20.30, come noto, il corpo del 51enne indiano Ranjit Singh è stato trovato senza vita in un parcheggio, con evidenti ferite da arma da taglio sull’addome e sullo sterno.
Le forze dell’ordine stanno cercando di approfondire la vita dell’uomo e le sue conoscenze più strette. Il 51enne – che pare avesse avuto problemi di droga – era ufficialmente residente a Brescia fino al 2018, poi si erano perse le sue tracce.
Il medico legale è già al lavoro sul cadavere, ma nelle scorse ore sono stati attivati anche i carabinieri del Ris di Parma, a cui è già stata inviata l’arma del delitto (si cercano eventuali impronte o tracce biologiche). Mentre per il momento non sono arrivate risposte utili dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Ma informazioni utili potrebbero essere ricavate dai cellulari e dalle celle telefoniche.
Il movente, però, rimane ancora ignoto: il delitto è maturato nell’ambito di attività illecite? E’ stato un agguato? Oppure si è trattato di una “semplice” lite degenerata nel sangue?
