▼ Urago Mella, scritte farneticanti dei vandali No Vax sulla scuola
I vandali No Vax, con le loro farneticazioni, non hanno purtroppo smesso di agire sul territorio bresciano. E non passa settimana che una nuova scritta assurda compaia su case o edifici pubblici della provincia, con un costo evidente per la comunità (non soltanto in termini economici).
L’ultimo episodio è avvenuto a Urago Mella e porta la firma dello stesso gruppo che prese di mira ripetutamente anche il nostro sito (con minacce e azioni vandaliche virtuali), l’Ordine delle professioni sanitarie, le sedi di sindacati e di altri giornali (Bresciaoggi).
Una delle scorse notti, infatti, gli anti-vaccinisti anti-scienza (ne omettiamo loghi e nome per non fare pubblicità a un gruppo di pericolosi vandali) hanno preso di mira la scuola elementare Tiboni con grandi scritte che recitano: “Il vax uccide, salvate i bambini” e “Istruzione = menzogne + propaganda + manipolazione”.
Parole senza senso e prive di qualsiasi riscontro scientifico e statistico (ovviamente), contro cui si è subito scagliato il locale Consiglio di quartiere, che per primo ha diffuso la notizia. “Non è il vaccino che uccide ma la stupidità – si legge nella replica – La scuola non è un luogo di menzogne ma di formazione ed emancipazione della persona. Ripetere questi deliri mille volte non farà diventare vero ciò che è falso. Gravissimo attacco alla nostra scuola Tiboni che offende medici ed insegnanti, tra le categorie di persone alle quali dobbiamo di più. Quello a cui si attenta – conclude il post pubblicato su Facebook – è il futuro di scienza e coscienza che la maggioranza di tutti noi sta faticosamente costruendo o mantenendo”. Nulla da aggiungere.