Sono in corso approfondimenti per stabilire la causa dell’intossicazione che ha colpito una decina di persone dopo la cena in un noto ristorante della Valsabbia.
Stando alla prima ricostruzione, ancora da confermare, il primo caso noto si sarebbe registrato mercoledì a Preseglie. Il giorno dopo la cena una manciata di persone avrebbe iniziato a sentirsi male, con crampi, dissenteria, febbre e vomito, recandosi al pronto soccorso o dalla guardia medica. Venerdì, quindi, la scena si sarebbe ripetuta con un’altra tavolata.
Le prime analisi avrebbero puntato l’indice sugli antipasti a base di salumi che sarebbero stati consumati da tutte le persone colpite da malore, con il sospetto di un contagio da salmonella. Le autorità sanitarie, quindi – riferisce Bresciaoggi – hanno disposto approfondimenti sul ristorante, su un fornitore di salumi della zona (tutto regolare, ma la distribuzione degli insaccati è stata sospesa in via cautelativa) e su un macello.
Recentemente, a Sabbio, si sarebbe anche registrato un caso di intossicazione simile: una famiglia sarebbe stata ricoverata dopo aver consumato salame nella propria abitazione.