Oltre 400 militari della Guardia di Finanza impegnati, con 33 persone finite in carcere, 13 ai domiciliari e 12 fermate come indiziate di delitto. E tra queste c’è anche un 62enne residente a Cologne, arrestato con l’accusa associazione a delinquere. Inoltre – secondo quanto riferisce Bresciaoggi – sono state controllate diverse società del settore del commercio di plastica e metalli (Brescia, Flero, Gussago, Monticelli Brusati e Torbole Casaglia).
E’ questo il bilancio della maxioperazione condotta oggi dalle Fiamme Gialle con il coordinamento della Procura della Repubblica di Milano. Numerose le province italiane coinvolte oltre alla leonessa: Milano, Bergamo, Monza, Varese, Mantova, Torino, Alessandria, Asti, Prato, Roma, Teramo, Catania, Salerno. Con perquisizioni che sono arrivate anche in Svizzera e in Spagna.
Complessivamente i militari hanno ricostruito una rete di spaccio e hashish e marijuana per circa 30 tonnellate, con traffici stimati in 42 milioni di euro e un giro di contante di 26 milioni, che veniva poi “ripulito” da intermediari cinesi e infine venduto a un secondo gruppo criminale, dedito alle fatture false nel settore commercio metalli.
Nell’ambito dell’operazione sono stati posti sotto sequestro 10 società e 52 immobili, oltre a disponibilità finanziarie per 9 milioni.