▼ Rezzato, tampona un’auto e scappa: era ubriaco

Un'anziana è stata ricoverata, ma non ha subito ferite gravi, mentre gli altri due occupanti del mezzo urtato sono rimasti fortunatamente illesi

0
Polizia locale, foto d'archivio

Un 30enne residente nella Bassa bresciana è finito nei guai in seguito a un incidente stradale avvenuto a Rezzato nelle scorse ore.

Tutto è partito da un tamponamento, ieri – intorno alle 18 – nelle vicinanze del supermercato Lidl di via Garibaldi. Una Alfa Romeo impegnata in una manovra, secondo la prima ricostruzione, avrebbe urtato con una certa violenza una Fiat Punto, a bordo della quale si trovavano un’anziana, la figlia e il nipotino. Ma, invece di fermarsi e prestare soccorso, il conducente dell’Alfa si è allontanato.

La Polizia locale, subito, si è subito messa sulle tracce del fuggitivo, rintracciandolo poco dopo – grazie alla targa – nel territorio di Rovato. Ma la sorpresa al controllo è stata grande, perché il giovane – secondo quanto riferisce l’edizione odierna del Gdb – è risultato essere in forte stato di alterazione alcolica, dunque incapace di guidare in sicurezza. Il 30enne è stato quindi denunciato e la patente gli è stata sospesa per 24 mesi.

La nonna è stata ricoverata, ma non ha subito ferite gravi, mentre gli altri due occupanti del mezzo sono rimasti fortunatamente illesi.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome