Domenica 1 Ottobre, dalle 11:00 alle ore 12:00, si terrà un evento straordinario lungo la riva del lago di Iseo, da Iseo a Sulzano, con meta Monte Isola, grazie all’opera d’arte in movimento chiamata “Rinoceronte Volante”.
Si tratta di una simulazione frutto della creatività dell’artista bresciano Stefano Bombardieri, autore anche dell’opera installata nel quadriportico di piazza vittoria a Brescia “Il peso del tempo sospeso / Rinoceronte”.
La performance ha l’obiettivo di catturare l’attenzione per promuovere una riflessione riguardo ad un’emergenza reale: l’estinzione dei rinoceronti.
«Tutto – si legge nella presentazione del progetto sui social – ha avuto inizio nel 2003, quando il bracconaggio dei rinoceronti neri in Sudafrica ha raggiunto livelli allarmanti. Da allora, numerose associazioni animaliste si sono unite per combattere questa terribile pratica e salvaguardare la specie. L’operazione di trasloco, che coinvolge l’utilizzo di elicotteri, si è rivelata l’unico rimedio per preservare i rinoceronti neri e condurli in luoghi sicuri, lontani dalla minaccia dei bracconieri. I numeri sono sconvolgenti: nel 1970, l’Africa ospitava circa 65.000 rinoceronti neri, ma a causa del bracconaggio, la popolazione è drasticamente diminuita. Solo in Sudafrica, tra il 2007 e il 2016, il bracconaggio è aumentato del 9.000%. Attualmente, solo il 10% della popolazione di rinoceronti neri del paese è stata trasferita in luoghi sicuri, grazie al progetto BRREP, che ha ispirato l’artista a creare l’opera straordinaria che ammireremo durante l’evento.»
L’artista vuole quindi denunciare attraverso la sua scultura iperrealista la terribile messa in atto dei bracconieri.
Durante l’evento del primo ottobre, gli spettatori avranno l’opportunità di assistere alla simulazione dello spostamento di un rinoceronte utilizzando un elicottero. Ancora una volta l’arte «si fa eco di una realtà crudele» e diventa strumento di denuncia e di cultura.
Evento in collaborazione con GARE 82 Arte Contemporanea
