Risalirebbero al periodo del Neolitico medio, IV millennio, i resti di sei focolari, una piccola fornace e i frammenti di ceramica rinvenuti nell’area della frazione di Rezzato Virle Treponti dove sono in corso i lavori per la realizzazione di una grande vasca di laminazione (infrastruttura idraulica progettata per mitigare il rischio di alluvioni e ridurre l’impatto delle piogge intense sul territorio).
La scoperta ha reso necessario uno stop e l’allerta della Soprintendenza ai beni culturali, che ieri ha dato notizia del ritrovamento e dei rilievi svolti dagli archeologi per il recupero dei reperti. Ora il via ad una nuova fase di verifiche e analisi tecniche sui frammenti che consentiranno di dare una datazione agli oggetti e di comprendere appieno le loro caratteristiche e la loro funzione. Al lavoro anche due geologi, ai quali spetta il compito di ricostruire la storia geologica dell’area.