Una vera e propria strage di gabbiani si è mostrata nei giorni scorsi agli occhi di chi si è trovato sulle spiagge del lago di Garda tra la provincia bresciana e quella veronese.
La violenta grandinata che si è abbattuta tra lunedì e martedì in Lombardia e Veneto e nella zona del Benaco – e che ha provocato feriti e danni per milioni di euro – ha ucciso decine e decine di esemplari di uccelli.
Gli animali, colpiti dalla grandine e scossi dal forte vento, sono precipitati a terra: molti sono stati ritrovati dilaniati e con le ali spezzate. A denunciarne la presenza alla polizia provinciale e alle associazioni ambientaliste e animaliste sono stati residenti della zona e turisti.
Oltre ai gabbiani sono stati ritrovati senza vita anche gazze ladre, folaghe e svassi.
