Case, Rolfi alla Loggia: disincentivare case vacanza e sostenere affitti a lungo termine

"La situazione di grande difficoltà che famiglie e lavoratori stanno affrontando per trovare un appartamento in affitto a prezzi accessibili in città è evidente a tutti. Ciò sta avvenendo anche a causa della crescita sostanziale di appartamenti in città affittati con contratti a breve scadenza in generale per far fronte alla crescente domanda ai fini turistici"

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Fabio Rolfi, foto da ufficio stampa

La situazione di grande difficoltà che famiglie e lavoratori stanno affrontando per trovare un appartamento in affitto a prezzi accessibili in città è evidente a tutti. Ciò sta avvenendo anche a causa della crescita sostanziale di appartamenti in città affittati con contratti a breve scadenza in generale per far fronte alla crescente domanda ai fini turistici”. Lo dichiara in una nota stampa l’ex candidato sindaco Fabio Rolfi.

“Questa è l’altra faccia della medaglia della maggior attrattività turistica della città sulla quale l’amministrazione comunale deve avviare una riflessione – si legge – Il rischio è quello che alcune zone della città a partire dai quartieri del centro storico vedano una prevalenza di appartamenti affittati per le vacanze trasformandone la composizione sociale e contribuendo a una ulteriore mortificazione del commercio cittadino. Altre città, turisticamente più avanzate, si sono già mosse a riguardo con iniziative proprie come a Firenze dove è stata pensata una manovra fiscale per incentivare, con agevolazioni sull’IMU, il ritorno agli affitti a lunga scadenza”.

“È necessario quindi – conclude Rolfi – che in una città diventata sempre più cara per lavoratori e famiglie l’amministrazione comunale affronti il tema, che è in parte conseguenza anche delle sue politiche, prima che sia troppo tardi ricordando che le CAV (case e appartamenti vacanze) in taluni casi rappresentano anche delle forme di concorrenza sleale nei confronti degli operatori alberghieri. Ragion per cui sollecitiamo anche un aumento dei controlli che devono diventare più incisivi per aggredire sacche di abusivismo. Rimanere solamente in attesa di provvedimenti normativi nazionali significa perdere tempo prezioso”.


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