La Goletta dei Laghi 2023 sull’Iseo: situazione nettamente migliorata
Ha fatto tappa sull’Iseo Goletta dei Laghi 2023, la campagna di Legambiente in difesa delle acque dei bacini lacustri italiani. Dei sei punti sottoposti a campionamento in questa stagione sulle sponde del lago Sebino, tutti sono risultati entro i limiti di legge, compresa la foce del fiume Oglio a Costa Volpino (BG), che lo scorso anno risultava inquinata.
“Per la prima volta dopo tanti anni tutti i punti della sponda bergamasca del lago d’Iseo sono risultati entro i limiti”, dichiara Massimo Rota, presidente del circolo Legambiente Alto Sebino di Castro. “Un netto e progressivo miglioramento che, speriamo, non sia solo un caso. In particolare, ci auguriamo che i lavori per depurare le acque dei comuni della Valle Camonica e rendere pulito il fiume Oglio sia finalmente giunta ad una svolta. Goletta dei Laghi per noi rappresenta anche un modo per rilanciare temi che ci stanno a cuore. In particolare, vorremmo rilanciare la sfida di rendere la Sebina Occidentale una ciclovia sul tratto litoraneo tra Castro e Riva di Solto. Un percorso che si inserisce anche nel racconto del nostro territorio con il Parco della Gola del Tinazzo. Per sostenere ulteriori lavori e iniziative lanciamo oggi la campagna di crowdfunding ‘Adotta un parco’. Per noi il lago e il territorio lacuale sono un tutt’uno da cui non possiamo prescindere”.
“Le analisi evidenziano un miglioramento generale delle criticità che ci avevano accompagnato per diversi anni”, dichiara Dario Balotta, presidente del circolo Basso Sebino di Sulzano. “Il costante miglioramento delle acque deve essere uno sprone per le amministrazioni locali per continuare su questa strada. Ripristinare l’ecosistema lacustre significa anche eliminare gli elementi pericolosi per flora e fauna presenti nelle acque. Un esempio di ciò è l’enorme montagna di gomma proveniente dal distretto industriale locale che è stata riversata nel lago decenni fa e che giace sul fondale a una profondità di 50 metri. L’avvio dei lavori di bonifica è una nota positiva, ma rimane il dato devastante di un lago utilizzato come discarica, senza che nessuno si assuma la responsabilità di questo danno ambientale. Infine, il Sebino sta soffrendo a causa dell’eccesso di turismo “mordi e fuggi”, spesso attirato anche da iniziative promozionali come le passerelle a lago, ad esempio quella che attraversa il bosco dei Taxodi a Paratico. Il crescente traffico automobilistico rende ancora più critico il problema della viabilità e dei parcheggi. L’unica risposta a questo problema è il rilancio della ferrovia Brescia-Iseo-Edolo, che è diventato ormai un elemento strategico per la sostenibilità del territorio. Ci chiediamo però se, invece di pensare ai treni ad idrogeno, non sarebbe bastata una semplice ed economica elettrificazione della linea, considerando che l’area è ricca di energia rinnovabile prodotta dall’idroelettrico.”
I risultati sono stati resi noti ieri mattina durante la conferenza stampa tenutasi presso il Parco Gola del Tinazzo a Castro (BG). Hanno partecipato Massimo Rota, presidente del circolo Legambiente Alto Sebino, Dario Balotta, presidente circolo Legambiente Basso Sebino, Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, ed Elisa Scocchera, portavoce di Goletta dei Laghi di Legambiente.
Il dettaglio delle analisi microbiologiche
Dei 6 punti monitorati dalla Goletta dei Laghi 2023 sul Lago di Iseo, tre sono stati campionati in provincia di Bergamo, tre in provincia di Brescia. Tutti i punti sono risultati entro i limiti di legge, incluso quello campionato alla foce del fiume Oglio, a Costa Volpino (BG). Sono risultati entro i limiti di legge anche: in provincia di Bergamo, il punto campionato a quello alla foce del torrente Borlezza a Castro e il canale presso la spiaggia “Bar delle Rose” a Costa Volpino; in provincia di Brescia, il punto campionato a lago, di fronte alla foce del torrente Calchere a Sulzano, quello a lago presso lo scarico del pontile nord (altezza sfera alta tensione) a Monte Isola, il punto presso lo sfioratore del Comune nel canale industriale in Darsena a Pisogne.
I prelievi di Goletta dei laghi vengono eseguiti da tecnici, volontari e volontarie di Legambiente. I campioni per le analisi microbiologiche sono prelevati in barattoli sterili e conservati in frigorifero, fino al momento dell’analisi, che avviene lo stesso giorno di campionamento o comunque entro le 24 ore dal prelievo. I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, escherichia coli).