Ha preso avvio ieri, nella Bassa Bresciana, il primo percorso di Trekking talk therapy dell’estate 2023. Un’iniziativa – che si tiene nell’ambito del progetto “Maps. Traiettorie per orientarsi nella messa alla Prova” – promossa da anni dalla cooperativa Area di Villanuova syl Clisi (Valsabbia) in collaborazione con altre realtà che punta a rieducare in maniera alternativa i minori autori di reato in messa alla prova.
“Si tratta di un’attività originale e innovativa di cammino terapeutico – si legge in una nota – che, attraverso il cammino in gruppo, consente di rileggere il reato e riflettere sulla propria traiettoria di vita. L’esperienza del camminare, infatti, facilita il processo riflessivo e la fatica fisica consente di entrare in contatto con le proprie sensazioni ed emozioni profonde”.
Concretamente i giovani da recuperare (8-10 per volta) affronteranno un viaggio a piedi di sei giorni, accompagnati da un educatore, un’educatrice, una psicologa e un volontario.
Quest’anno, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione Comunità Bresciana,
dell’Ambito distrettuale 9 e di Comunità Montana di Valle Sabbia quale capofila dell’Ambito
Distrettuale 12, è stato tracciato un nuovo percorso nel territorio della Bassa Bresciana
Centrale. Un gruppo di ragazzi è partito ieri da Ghedi per arrivare, dopo un percorso a
tappe per un totale di 110 Km, a Manerbio la sera del 30 giugno, passando per Gambara,
Alfianello, Quinzano e Verolanuova.
La sperimentazione del nuovo viaggio è resa possibile anche grazie alla preziosa
collaborazione delle Parrocchie dei comuni coinvolti, che ospiteranno il gruppo per la
cena e la notte, e degli enti locali del territorio che accoglieranno i ragazzi organizzando
momenti conviviali. Le colazioni dei giorni del trekking sono state gentilmente offerte da Stil Art di Regosa Verolanuova. A fine agosto il progetto vedrà l’attuazione di un nuovo viaggio per un nuovo gruppo di ragazzi sull’alta via del Garda.