Sono in tantissimi, in queste ore, a piangere per la scomparsa di Luca Gallinelli, il 19enne che ieri è stato vittima di una terribile caduta in moto nel centro storico di Desenzano. La sua salma è stata trasferita temporaneamente al cimitero di Desenzano, poi sarà spostata a Bedizzole, dove viveva con la famiglia. Ma per i funerali – che si celebreranno a Bedizzole nella Parrocchia Santo Stefano Protomartire – bisognerà attendere il nulla osta del magistrato.
Luca aveva la passione della moto nel sangue. Il padre Giorgio (ex giornalista) era stato un pilota di successo, gareggiando anche con Loris Capirossi e vincendo diversi trofei: attualmente è istruttore federale e gestisce una scuola di dueruote dedicata ai più piccoli. Anche la madre è una ex pilota.
Purtroppo tecnica ed esperienza, che il giovane già aveva, non sono bastate a salvarlo. Una distrazione o un malore (le cause dell’incidente non sono al momento note) gli sono costate la vita. Erano circa le 13: mentre viaggiava sulla sua Tm Racing 125 azzurra per tornare a casa, all’altezza del lungolago di Desenzano (via Malagutti), ha iniziato a sbandare e si è schiantato contro uno dei grossi pini marittimi del marciapiede che costeggia il viale. Il giovane è deceduto sul colpo e ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile.