Era una lotta impari quella che il maestro di boxe Giorgio Pipia stava da tempo combattendo contro la malattia che, purtroppo, ora se l’è portato via.
Classe 1957, Giorgio Pipia era di origine sarda, ma bresciano d’adozione. «Lotto per ciò in cui credo» era il motto che cercava di mettere in pratica dentro e fuori dal ring, sia negli anni da pugile professionista sia quando ha deciso di appendere i suoi guantoni per dedicarsi alla formazione dei pugili più giovani con la scuola Team Boxe Pipia a Concesio.
Commossi e sinceri i messaggi di cordoglio affidati ai social per la scomparsa del maestro. «Caro Giorgio – si legge sulla pagina della Federazione pugilistica italiana della Lombardia – vogliamo ricordarti così. Eravamo consapevoli quanto te che questo giorno sarebbe arrivato e tu, da buon bresciano, hai dimostrato e ci hai insegnato quanto valga il carattere di un Pugile anche fuori dal ring. L’umiltà e la forza di volontà che ti hanno contraddistinto nella lotta che hai affrontato, rimarranno per sempre nel cuore di molti di noi. Alla tua famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutto il movimento Pugilistico.»
I funerali saranno celebrati domani mattina alle 10.30 nella chiesa di Casazza.