Sala non sarà in corsa per la segreteria Pd e nemmeno per la presidenza della Lombardia. Ma è certamente uno dei registi principali nella corsa che porterà il centrosinistra alle regionali del prossimo anno. E nelle scorse ore ha rilanciato l’ipotesi della candidatura di Emilio Del Bono.
“Cerchiamo di andare verso una candidatura forte”, ha detto il primo cittadino di Milano, “incontrerò Del Bono nei prossimi giorni per capire se lui ha voglia ancora di farlo”. Parole che lasciano intendere un chiaro sostegno al sindaco di Brescia rispetto agli altri nomi circolati (Pierfrancesco Maran, Fabio Pizzul e Mattia Palazzi), ma anche che l’ipotesi di quello che era indicato come il nome più forte – il neosenatore Carlo Cottarelli – appare ormai tramontata.
Come evidenziato dal sindaco di Milano, però, il nodo di quando si voterà non è secondario. Il voto per la Regione sarebbe previsto per marzo, ma appare probabile un decreto che accorpi le elezioni del Pirellone con le amministrative. Del Bono, in qualsiasi caso, sarà nelle liste per il consiglio regionale, ma se le elezioni dovessero cadere a marzo si troverebbe in maggiore difficoltà, perché costretto ad abbandonare anzitempo la delicata sfida della Loggia.
Resta da chiarire, poi, il perimetro della coalizione: M5S e Azione sono pronti a dialogare, ma i veti incrociati potrebbero obbligare il centrosinistra a scegliere solo uno dei due possibili alleati.
++ QUI I POSSIBILI CANDIDATI CONSIGLIERI BRESCIANI ALLE REGIONALI +
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