Si chiamava Fausto Farina, viveva a Bassano Bresciano e aveva 60 anni: lascia una moglie e due figli. E’ lui la vittima – la 22esima vittima sul lavoro di quest’anno nella nostra provincia – dell’incidente avvenuto nella giornata di ieri alla Estral di Manerbio.
L’incidente è avvenuto nel capannone di via Industriale, dove si lavorano profilati in alluminio, intorno all’ora di pranzo. Farina, elettricista, da 25 anni era al lavoro come ogni mattina e, stando a quanto si apprende, stava effettuando la manutenzione su una caricatrice. Due le ipotesi: la prima è che il rullo lo abbia “risucchiato”, la seconda che alcuni profilati sul rullo lo abbiano travolto.
Purtroppo ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato inutile: l’uomo sarebbe morto sul colpo. Toccherà ora ai Carabinieri della Stazione di Manerbio e ai tecnici del servizio di Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats fare chiarezza sull’accaduto e sulle eventuali responsabilità.
L’azienda, di concerto con i lavoratori, ha deciso di sospendere l’attività per questa mattina.