Ben 235mila euro di multa. E’ questo il conto che i Carabinieri forestali di Vobarno e Toscolano Maderno hanno presentato nei giorni scorsi a una ditta ritenuta responsabile dell’incendio che nel giugno dello scorso anno distrusse circa 11 ettari di bosco in Valvestino.
La sanzione arriva al termine di un complesso lavoro di indagine, partito subito dopo il rogo. Le fiamme erano divampate in località Molino di Bollone, sul versante Sud-Ovest del monte Dos di Sas, e ci erano voluti ben tre giorni per spegnerle. Con la temporanea chiusura anche della sottostante sp9. Secondo quanto emerso, la causa del rogo potrebbero essere stati i lavori di dismissione della linea elettrica che attraversava la zona e la prima scintilla potrebbe essere arrivata da una moto-troncatrice a scoppio.
I coordinatori dei lavori sarebbero stati indagati: a loro viene contestato il reato di incendio boschivo colposo (reclusione da uno a cinque anni) con l’aggravante di aver cagionato danno ad un’area naturale protetta. Oltre a ciò è scattata la maxisanzione per l’azienda.