Rete Ferroviaria Italiana precisa in una nota che “sta attivamente collaborando con Trenord per verificare insieme le cause del denunciato anomalo consumo dei bordini ai treni
regionali”, sottolineando che “martedì prossimo gli esiti saranno oggetto di confronto e condivisione”.
“Al momento, dopo i rilevi tecnici fatti anche congiuntamente e con evoluti
mezzi diagnostici, non risulterebbe alcuna evidenza di anomalie all’infrastruttura che ne compromettano la sicurezza o siano cause di consumi eccessivi dei bordini delle ruote”, aggiunge Rfi.
Resta dunque il giallo sul perché i convogli lombardi registrino un eccessivo consumo delle ruote dei treni, problema che – insieme al caldo – negli ultimi giorni ha portato alla soppressione di un centinaio di corse al giorno.
“Rfi – continua il comunicato – com’è sua specifica missione, procederà ad ulteriori controlli e verifiche anche congiunte. E, qualora ne emergesse la necessità, interverrà prontamente in coerenza con i primari obiettivi di sicurezza ed efficienza dell’infrastruttura ferroviaria, a servizio delle imprese di trasporto e dei passeggeri”.