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🔴 Benzina: prezzo record dal 2012, da inizio anno +23 centesimi al litro

Preoccupa l’aumento dei prezzi della benzina: da inizio anno il carburante alla pompa (con modalità self) è cresciuto di oltre 20 centesimi. A diffondere i dati è l’Unione Nazionale Consumatori, che ha elaborato i dati settimanali e mensili del ministero della Transizione Ecologica.

BENZINA E GASOLIO: E’ RECORD STORICO

La benzina in modalità self service, in alcune zone, è arrivata a 1953 euro al litro, raggiungendo il prezzo più alto dal gennaio 1996 (all’epoca un litro costava 90 centesimi) e battendo perfino il record del 110 settembre 2012, quando si impennò fino a 1,890 euro. Non va meglio per chi viaggia a gasolio, che ha superato 1,829 euro al litro, battendo il record del 10 settembre 2012 di 1,778 euro al litro, sempre del 10 settembre 2012″ denuncia Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, sulla base dello studio condotto sui dati settimanali e mensili del ministero della Transizione Ecologica.

Dall’inizio dell’anno, in particolare, un litro di benzina è rincarato di oltre 23 cent, +13,6%, pari a 11 euro e 68 cent per un pieno di 50 litri, 280 euro su base annua, mentre un litro di gasolio è aumentato di oltre 24 cent, +15,4%, 12 euro e 20 cent a rifornimento, equivalenti a 293 euro annui.

A spiegare la crescita non è – come in passato – il rallentamento della produzione dei paesi Opec+, ma sono soprattutto le tensioni legate all’invasione russa in Ucraina e alle speculazioni degli investitori. E la situazione non migliorerà certo nel breve periodo.

L’Unione Nazionale Consumatori, nel suo comunicato, chiede quindi una riduzione delle accise ed evidenzia che per far scendere i prezzi a livelli normali serve un taglio di almeno 30 centesimi al litro.