32 provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti dalla Guardia di Finanza di Venezia su ordinanza del gip del Tribunale di Venezia nell’ambito di un’inchiesta a carico di soggetti ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga.
L’operazione, che ha interessato i territori di Venezia, Padova, Vicenza, Treviso, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia e Bolzano, ha preso avvio da un’indagine iniziata nel 2016 e da una serie di sequestri di cocaina, marijuana e hashish avvenuti nel centro storico della città lagunare.
La svolta nelle indagini pare essersi verificata grazie ad un grosso sequestro di droga effettuato al casello autostradale di Mestre e con il conseguente arresto dei corrieri della droga.
L’inchiesta ha portato al sequestro di 117 mila euro in contanti e 20 kg di droga.