Ci sarà anche una rappresentanza di Fridays For Future Brescia al presidio previsto domani, venerdì 22 novembre, davanti a Palazzo Lombardia a Milano.
«In questi giorni – scrive il gruppo di FFF Lombardia in una nota stampa – stiamo vedendo l’Italia da Nord a Sud in ginocchio di fronte a criticità ambientali e dissesti idrogeologici che sono anche il prodotto dei cambiamenti climatici. Noi riteniamo che anche la nostra Regione abbia la responsabilità, per tutti i cittadini e le cittadine ma soprattutto per le generazione future, di farsi promotrice della transizione ecologica.»
Il gruppo Fridays For Future Lombardia ha protocollato in Regione la proposta di Dichiarazione di Emergenza Climatica e Ambientale e domani, insieme ai gruppi provenienti da tutte le città della regione, si recherà a Palazzo Lombardia per chiedere a chi governa azioni concrete per garantire il futuro a tutti.
«Prima di tutto – scrivono i rappresentanti di FFF Lombardia – chiediamo che si contrasti realmente l’emergenza climatica e ambientale e che i costi della transizione ecologica non gravino sulle spalle dei più deboli. Al contrario il costo deve essere sostenuto da chi ha causato maggiormente i danni ambientali. Le istituzioni si devono impegnare a riconoscere, attraverso tavoli di lavoro e percorsi di democrazia partecipata, i diversi avanzamenti concreti fatti. Chiediamo inoltre maggior trasparenza per valutare l’effettività e l’efficacia delle proposte avanzate.»
Il gruppo rivendica al posto di nuovo cemento e nuove autostrade, un sistema di trasporti ecologico, efficiente e gratuito, esige lo stop al consumo indiscriminato del suolo, investimenti nella ricerca scientifica, fondi per il diritto allo studio delle nuove generazioni, una reale tutela della biodiversità e tanto altro.