Sorpresa amara, nei giorni scorsi, per un uomo – uno straniero – che avrebbe dovuto convolare a nozze con la sua promessa sposa di fronte al pubblico ufficiale del Comune di Rovato incaricato della celebrazione civile.
All’ingresso del municipio, infatti – secondo quanto racconta Chiari Week – ad attendere l’immigrato c’erano i carabinieri della locale stazione. L’uomo – da un controllo seguente alla domanda – è risultato essere un clandestino e dunque, in assenza di un domicilio certo, i militari si sono presentati nell’unico posto in cui erano certi di trovarlo, prendendolo in consegna e notificandogli l’espulsione dal territorio italiano, eseguita già il giorno successivo.
Nozze saltate, dunque: ora l’uomo potrà sposare la sua amata solo nel paese d’origine.