Dovrebbero arrivare entro Ferragosto gli esiti di tutte le rilevazioni tecniche che già si stanno svolgendo nell’edificio della scuola Corridoni, in città, per comprendere quale sia la causa delle frequenti scosse che quest’anno hanno fatto tremare l’istituto terrorizzando bambini, insegnanti e personale di servizio.
La struttura, che è di proprietà comunale ed è stata al momento dichiarata inagibile, sarà sottoposta non soltanto alla verifica di stabilità, ma vedrà un’azienda di Pavia impegnata anche in un’analisi geologica. Saranno quindi eseguiti tre carotaggi a otto metri di distanza l’uno dall’altro fino a 50 metri di profondità sia nell’area della scuola sia all’interno dello stabilimento dell’azienda la cui attività si pensa sia all’origine delle scosse.
A dare il via al tutto gli accordi che sono stati siglati in Broletto grazie all’intervento del prefetto. I costi delle analisi saranno suddivisi tra il comune e la proprietà dell’azienda.