Con una nota anche Brescia Per Passione, il movimento che esprime il vicesindaco Laura Castelletti, annuncia la sua adesione alla manifestazione contro il Forum Famiglia di Verona, evento accusato di sessismo e razzismo.
Poche ore fa il sindaco di Gottolengo Giacomo Massa (Forza Italia) ha annunciato invece il sostegno al Forum, spiegando che parteciperà con il gonfalone del Comune.
IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO
Come moltissime realtà cittadine anche noi di Brescia Per Passione aderiamo alla manifestazione di Verona “INDIETRO, MARCH!” che si terrà sabato 30 marzo a sostegno delle libertà di scelta, orientamento sessuale e sfera affettiva. Saremo in piazza contro ogni forma di discriminazione e in antitesi a un evento che, come ci ricorda Amnesty International, é “un evento ostile ai diritti umani”
Prendiamo nettamente le distanze dai promotori del Congresso Mondiale delle Famiglie i quali intendono alimentare le condizioni per un ritorno a una supremazia sessista e razzista.
Brescia Per Passione ribadisce ancora una volta (in questi tempi bui è necessario farlo) il proprio impegno in prima linea per la tutela dei diritti acquisiti e per il riconoscimento di nuovi, per il mantenimento della legge sul divorzio, per la piena applicazione della legge 194 oggi disattesa in molte strutture sanitarie d’Italia. Contrastiamo inoltre le discriminazioni di qualsiasi tipo, la violenza di genere e sessuale, rimaniamo inoltre convinti sia necessario rafforzare le attività di educazione e sensibilizzazione a questi temi soprattutto nelle scuole.
Il Congresso delle Famiglie, che vede la partecipazione di alcuni esponenti dell’attuale Governo, si pone in contrasto con la volontà di essere una società inclusiva dove l’ uguaglianza é uno dei pilastri sui quali é stata costruita l’Europa. Una società incapace di fare dell’uguaglianza un valore di riferimento è destinata a fallire, noi ci impegniamo perché questo non accada. “
Brava, Castelletti.Purtroppo all’evento di Verona saranno presenti in massa rapresentanti locali, regionali e nazionali della Lega compresi tre Ministri tra cui pure il Vice Premier Salvini. E ci sono pure la Meloni e la forzista Gardini. L’evento vede la presenza e la testimonianza di personaggi politici europei appartenenti all’estrema destra nazionalista e xenofoba, ma anche filo-russi putiniani, ortodossi e su tutti Brian Brown, americano e leader mondiale del cosiddetto Congresso per le Famiglie, una via di mezzo tra la setta e la lobby, che è però di religione quacchera convertitosi proprio dal cattolicesimo. Chairmen ed organizzatore numero uno dell’evento è tale Antonio Brandi dell’Associazione ProVita, amico di Roberto Fiore, ledader di Forza Nuova. Beh…Stupiscono altre cose: che lo si passi per convegno mondiale delle famiglie (non è vero) e per cattolico (non è vero) vedendosi, ahimè, la pubblicità che circola e pure la presenza di un paio di illustri prelati cattolici. A noi bresciani dovrebbe stupire la sponsorizzazione convinta e pure l’intervento che terrà il Dr.Gandolfini, ma ormai vediamo che le sue poszioni, perlatro sempre più politiche, si stanno via via radicalizzando verso una sorta di inquietante fondamentalismo cattolico. Pazienza, lo ricorderemo solo come valente medico e chirurgo.