E’ davvero una brutta storia quella che arriva dalla vicina provincia di Cremona, proprio nel giorno della festa delle donne. Un rumeno di 33 anni – disoccupato e pluripregiudicato – è stato arrestato in seguito a un’ordinanza del tribunale di Bergamo con accuse pesantissime: sequestro di persona, maltrattamento in famiglia, lesioni e violenza privata aggravate e continuate.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, infatti, l’uomo – in diverse occasioni – avrebbe picchiato la moglie 33enne, sottoponendola a ogni forma di violenza e vessazione al fine di farla prostituire. Tutto ciò, spesso, sotto gli occhi dei tre figli minori della coppia (il più grande ha 14 anni, il più piccolo 7) e nonostante il 34enne fosse sottoposto a un’ordinanza che gli vietava di avvicinarsi all’abitazione della ex.
Inoltre l’uomo sarebbe anche arrivato al punto di segregare in casa la donna, togliendole le chivi e il telefono cellulare. I carabinieri lo hanno trovato proprio nell’abitazione in cui non doveva essere, a Soresina. Ora si trova in carcere.