“Adesso con il decreto Salvini ve ne dovete andare”. Con queste parole – secondo quanto riferito da una nota della Cgil – Ibrahima Niane (segretario generale
della Fillea Brescia di origine senegalese residente a Rovato) è stato “aggredito verbalmente” da un passeggero mentre si trovava su un autobus pubblico che lo stava portando – con altri rappresentanti della Camera del lavoro bresciana – al Centro fiera di Bari, dove si sta svolgendo il Congresso nazionale della Cgil.
“Un episodio inaccettabile – sottolinea la Cgil – a cui tutta la delegazione presente ha reagito sdegnata. Un episodio che ci tocca in prima persona, ma che purtroppo è solo l’ultimo di una serie di odiosi casi che si stanno verificando nel nostro paese a causa del clima avvelenato, fomentato in modo cinico e irresponsabile in primo luogo da chi dovrebbe invece garantire la sicurezza dei propri cittadini. Tutta la Cgil Brescia manifesta sdegno e rabbia per quanto avvenuto e esprime massima solidarietà a Ibrahima”.