Si è concluso con un accordo da un milione e mezzo di euro il caso del neonato nato nel 2015 nell’ospedale di Chiari e che secondo la sua famiglia ha subito gravissimi danni in sala parto.
I familiari del bebè, che ha riportato seri problemi neurologici, avevano denunciato ginecologa e ostetriche in quanto ritenute responsabili di non aver correttamente valutato le condizioni del piccolo al momento della nascita. Il Tribunale di Brescia aveva così aperto un procedimento penale con l’accusa di lesioni gravissime colpose, in cui erano coinvolte due ostetriche e una ginecologa.
La posizione di una delle ostetriche era stata immediatamente archiviata, ma nella giornata di ieri il Tribunale ha disposto il non luogo a procedere anche nei confronti delle altre due persone accusate in virtù dell’accordo stipulato tra l’Asst Franciacorta, l’ospedale di Chiari e la famiglia di Cologne conseguente al ritiro della querela.