Brescia, a Carpi una nuova sconfitta con rapina (fuori dal campo)
Per Brescia è arrivata una nuova sconfitta. Le rondinelle, infatti, sono tornate da Carpi ancora a secco, sconfitte dai padroni di casa per 2-1. Un risultato che esprime quanto visto sul campo. Carpi è passato in vantaggio al 38′ con Lasagna, approfittando di un pasticcio difensivo tra Calabresi e Arcari (che nell’occasione si è anche infortunato e ha dovuto lasciare il posto al terzo portiere Serraiocco). Quindi, al 42′, è arrivato il raddopio con un gran gol di Beretta. Partita chiusa. O quasi. Brescia punge con Mauri e accorcia le distanze con Caracciolo in apertura di ripresa. Ma poi è solo Serraiocco ad evitare che il risultato degeneri.
Risultato? A fine incontro i circa 500 tifosi bresciani hanno contestato la squadra, che venerdì alle 19 sarà chiamata a riscattarsi contro il Cittadella.
E il match ha anche avuto una coda curiosa. Perché mentre le due squadre giocavano vicino allo stadio Cabassi una dipendente della società, addetta alla cassa, è stata legata e rapinata sotto minaccia di una pistola da uno sconosciuto che si era finto finanziere. Il bottino è stato di 16mila euro in contanti.
Unica nota positiva l’esordio di Federico Serraiocco, che ha dichiarato: “Speravo di riuscire ad aiutare la squadra nel raggiungere almeno il pareggio. Sarebbe stata una giornata perfetta per me.”. La prima con la maglia del Brescia e la prima in Serie B per il portiere biancazzurro, dopo mesi in cui “mi sono sempre allenato con grande impegno e professionalità – prosegue Federico – cercando di farmi trovare pronto. Sono stati mesi difficili ma non ho mai mollato ed ora eccomi qua. Oggi è toccato a me e sono felice della mia prestazione. Purtroppo come squadra stiamo vivendo un momento difficile. C’è rabbia e delusione perchè ognuno di noi mette quotidianamente grande impegno in quello che fa, senza mai risparmiarsi e quando non vengono i risultati è normale che venga meno anche un po’ di fiducia. Però siamo qui, non molliamo e lotteremo fino alla fine per centrare quello che è il nostro obiettivo. I tifosi sono liberi di contestare. Chi fa chilometri e occupa il suo tempo libero per venire a sostenerci merita tutta la nostra stima. Spero che, passata la delusione, la gente ci sostenga sempre già a partire da venerdì perchè per raggiungere l’obiettivo abbiamo bisogno del sostegno di tutti.”
Ammoniti: Blanchard (B), Struna (C), Ndoj (B), Coly (B), Gagliolo (C), Mauri (B)
Espulsi: Nessuno
Recupero: 4′ p.t. e 3′ s.t.