Rugby Poule Promozione, il Brescia piegato dal Colorno
Niente da fare per il Rugby Brescia nella prima gara della Poule Promozione: allo Stadio Invernici è il Rugby Colorno a conquistare la vittoria, con il punteggio di 32-0, riuscendo a portare a casa anche i cinque punti del bonus mete. Brescia un po’ contratta nel primo tempo, ma in grado di restare in partita grazie a una difesa attenta, con Colorno che cambia marcia nella ripresa e chiude la contesa con due mete nella parte finale dell’incontro. Man of the match: Gabriele Bronzini.
Coach Pisati, costretto a fare i conti con molte assenze, manda in campo Miranda, Secchi Villa, Mambretti, Piscitelli, Squizzato, Gazzoli, Gandolfi, Reboldi, Rossini, Pedrazzani, Fierro, Romano, Zoli e Franzoni; coach Sinclair risponde con Bronzini, Balocchi, Castagnoli, Scalvi, Canni, Ceresini, Boccarossa, Borsi, Mannuini, Scalvi, Barbieri, Nibert, Gilding, Baruffaldi e Goegan. Primi dieci di gioco di marca ospite: Colorno staziona stabilmente nella metà campo bresciana, anche se a dire il vero non si avvicina mai troppo alla “zona rossa”. Almeno fino al 13′, quando Balocchi approfitta di un bel passaggio di Castagnoli per depositare l’ovale in meta sull’out destro, con Ceresini che non trova la trasformazione da posizione defilata. Brescia è contratta, non trova il ritmo partita e di conseguenza non riesce mai ad affacciarsi ai pali colornesi. Secchi Villa e Zoli provano a dare la scossa con due belle azioni personali, ma gli emiliani fanno buona guardia. E ripartono di slancio, conquistando campo: fortuna che Ceresini ha il piede freddo e fallisce un altro calcio di punizione, stavolta da punizione più favorevole. Il numero 10 ospite, però, si riscatta proprio in chiusura di primo tempo, mandando a segno il calcio dell’8-0 su cui si va al riposo.
Il tabellino del secondo tempo si sporca subito, a causa della meta di Bronzini, con Ceresini che sbaglia un’altra trasformazione: Colorno allunga sul 13-0, che diventa 20-0 al 15′, dopo la meta di Nibert, stavolta trasformata da Ceresini. Pisati cerca di mescolare le carte mandando sul terreno di gioco Bellandi, Ball e Piovani al posto di Rossini, Zoli e Franzoni. I nostri ragazzi riescono a farsi vedere vicino alla linea di meta ospite in un’azione prolungata al 20′, che provoca tra l’altro l’ammonizione di Gilding: Colorno con l’uomo in meno. E Brescia ci prova, ma non riesce a sfondare il muro emiliano. Gli ospiti, allora, ne approfittano per piazzare la zampata e trovare con il neoentrato Terzi un’altra meta, quella del bonus, con Ceresini che non trasforma: 25-0. Ti aspetti che sia l’ultimo sussulto del match, invece Colorno piazza altri sette punti, firmati Balocchi-Ceresini, che fissano il punteggio finale sul 32-0.