Milano, stazione in tilt. Rolfi (Lega) chiede la testa di Mazzoncini
Stazione di Milano in tilt, oggi pomeriggio, a causa di un guasto alla linea elettrica che ha bloccato improvvisamente tutti i treni dal primo al dodicesimo binario. Una situazione – durata a lungo – che ha provocato forti disagi a migliaia di utenti, obbligando Trenitalia a riprogrammare tutta l’offerta commerciale, con la deviazione dei treni Alta velocità e Lambrate trasformata nella nuova centrale da e verso Brescia.
Dure le polemiche sui social e nel mondo politico. “L’entrata in esercizio del Frecciarossa sulla Brescia – Milano è stata un vero e proprio disastro per pendolari e viaggiatori”, ha commentato il consigliere regionale Fabio Rolfi. “La realtà dei fatti”, ha aggiunto l’esponente del Carroccio, “cozza pesantemente con le ambizioni, con i teoremi e con l’arroganza gestionale dell’amministratore delegato di FS, che dovrebbe prendere atto di quanto sopra esposto, ovvero un avvio fallimentare della nuova linea per i Frecciarossa, che ha avuto come unico effetto quello di fa ritornare attuali, come scelta di viaggio, i regionali, ben più puntuali dei cosiddetti treni veloci. Mazzoncini rifletta su cosa fare per rendere il servizio più accettabile, oppure lasci spazio a qualcuno di più competente.”