Non si ferma la protesta dei sindacalisti Cobas che la scorsa settimana per tre giorni hanno presidiato il magazzino del supermercato Penny Market di Desenzano e che venerdì sono stati sgomberati dalla polizia
“I dipendenti della cooperativa si sono presentati al lavoro, ma è stato impedito loro di accedere al posto di lavoro” spiegano i Cobas al Giornale di Brescia. Tra coloro che hanno trovato le porte chiuse anche il gruppo di origine mussulmana che al momento dello sgombero del presidio hanno iniziato ad urlare “Allah Akbar”. Da parte della cooperativa però ancora nessuna risposta.
Tanto per essere certi che tutto sia in regola, una bella e approfondita indagine di Guardia di Finanza e INPS nei confronti di questa cooperativa e delle altre che operano in questo magazzino non sarebbe opportuna? Magari qualche ispezione “a sorpresa” nei siti dove sono impiegati soci e dipendenti accerterebbe che mansioni, orari, salari e condizioni di lavoro sono quelli corretti. Mi pare una questione di sicurezza piuttosto urgente, oltre che di tutela del buon nome della società appaltatrice e del settore cooperativo in generale.
Ma le cooperative e le banche degli amici non si possono toccare faranno una legge speciale
Perché i musulmani dell’urlo “Allah Akbar” non sono stati arrestati? Cosa ci fanno già fuori? Volevano tornare al lavoro e magari fare ciò che han fatto alla Dimmidisi?? Non so così per dire…..
Perché dovevano essere arrestati?