I più ricchi del 2014 sono i cittadini di Cellatica, seguiti da quelli di Padenghe. Terzo e quarto posto rispettivamente per Collebeato e Soiano, mentre Brescia si piazza al quinto posto subito sopra a Desenzano del Garda.
Tra i più poveri invece Magasa, Valvestino, Capovalle, Tignale e Prestine, tutti piccoli comuni dediti per la maggior parte all’agricoltura.
I dati relativi ai redditi medi non si discostano molto da quelli del 2013, mentre il dato medio provinciale è di poco inferiore ai 21mila euro annui dichiarati per un totale di 17,948 miliardi di euro rispetto ai 17,697 miliardi del 2013. Se si tratti di una leggera ripresa dalla crisi o, più probabilmente, dell’intensificazione dei controlli non è possibile stabilirlo, di certo i bresciani nel 2014 hanno avuto qualche spicciolo in più in tasca.
Di seguito il reddito Irpef relativo all’anno di imposta 2013 nei comuni bresciani:
>28mila euro: Cellatica
27-28mila euro: Padenghe Sul Garda
26-27mila euro: Collebeato; Soiano sul Garda
24-25mila euro: Brescia; Desenzano
23-24mila euro: Bovezzo; Manerba del Garda; Concesio; Salò;Monticelli; Gardone Riviera; Gussago
22-23mila euro: Iseo; Passirano; Rodengo Saiano;Polpenazze; Paratico; Visano
21-22mila euro: Niardo; Botticino; Moniga; San Felice del Benaco; Roè Volciano; Lumezzane; Breno; Sulzano;Rezzato; Odolo; Corte Franca; San Zeno Naviglio; Muscoline; Castegnato;Cologne; Castel Mella
17-18mila euro: Borgo San Giacomo; Villachiara; Acquafredda; Temù; Bovegno; Zone
16-17mila euro: Castrezzato; Lozio; Montisola; Irma; Comezzano-Cizzago; Marmentino; Rudiano; Urago d’Oglio; Tremosine; Malonno; Saviore; Castelcovati; Cevo; OssimoPertica Bassa; Vione
15-16mila euro: Paisco Loveno; Fiesse; Lavenone; Corteno Golgi; Collio; Treviso Bresciano; Incudine; Monno
14-15mila euro: Prestine; TignaleCapovalle
13-14mila euro: Valvestino
12-13: Magasa
Tutti gli altri Comuni che non compaiono nell’elenco presentano redditi medi compresi tra i 17 e i 22 mila euro.
beh, ricchi con 28mila euro di reddito annuo è una presa per i fondelli
chissà, magari se mi trasferisco a cellatica o a padenghe divento ricco anch’io
Beh dai, Magasa e Valvestino prima o poi torneranno in Trentino ed un minimo si potranno risollevare.