Un’altra importante tappa di avvicinamento alla fase clou della stagione: per il quindicesimo turno di campionato, sabato, alle 18, alla piscina di Mompiano, l’An Brescia ospiterà la Rari Nantes Bogliasco, formazione quart’ultima in graduatoria, a un solo punto dalla zona play-off. Con sfide che, su tutti i fronti – a partire dalla lotta per la Final Six di Champions League, passando per le finali di Coppa Italia e, ovviamente, senza tralasciare il prosieguo del campionato -, si preannunciano davvero infuocate, contro il Bogliasco, la squadra di Sandro Bovo dovrà scendere in acqua senza considerare il distacco in classifica, così come i favori dei pronostici, e fare in modo di utilizzare tutte le energie necessarie per mantenere la giusta concentrazione lungo tutti e quattro i tempi. Da tempo, il team guidato da Daniele Bettini fa leva sulle forze del vivaio – un’eccellenza a livello nazionale – e anche quest’anno non sono pochi gli under 20 che fanno parte in pianta stabile dei tredici, come Edoardo Di Somma (del ’96), Filippo Gavazzi (’98), Roberto Ravina (’95). I giovani sono affiancati da elementi di sicura esperienza, e qualità, come gli ex Arnaldo Deserti e Gianmarco Guidaldi, e il portiere Edoardo Prian. A Presciutti e compagni il compito di affrontare con la massima determinazione e lucidità, una compagine che arriverà a Brescia senza alcuna pressione e con tanta voglia di fare bene.
«Il fatto di partire favoriti – afferma il numero 4 dell’An, Chicco Pagani – non c’interessa, anche questo sabato, l’obiettivo sarà quello di esprimere il nostro potenziale cercando di migliorare azione dopo azione. Il Bogliasco è da prendere con il piglio giusto, schiera un buon gruppo e poi non ha nulla da perdere. Oltre ai giovani di valore, hanno un Deserti in ottima forma: forse, come riferimento offensivo, è un po’ isolato e noi potremmo sfruttare questa situazione. In ogni caso, dovremo giocare con grande attenzione: fisicamente stiamo bene, partite come questa ci devono servire anche per prendere ancora più fiducia nei nostri mezzi».
