L’identikit della persona più vulnerabile sulle strade bresciane è quella di un uomo di mezza età che viaggia a bordo di un auto o una moto e si sposta per motivi di lavoro tra mezzogiorno e le sei del pomeriggio. Questo quanto racconta il Corsera Brescia che ha analizzato i dati elaborati dall’Osservatorio della Sicurezza stradale del settore Viabilità in Broletto.
Nel 2014 infatti si è registrato un incremento delle vittime della strada, 87 rispetto alle 72 dell’anno precedente. Il mese più nero è stato marzo con 12 croci, seguito da settembre e novembre dove sono morti in 11 e da maggio e giugno con 6 vittime.