Per impedire l’installazione di una turbina idroelettrica al Chiavicone, il sindaco di Quinzano d’Oglio, Andrea Soregaroli, è pronto anche ad “incatenarsi”. Il luogo tanto caro ai quinzanesi, e non solo per la storia che porta con sé, per il primo cittadino non deve essere modificato causa compromissione dell’assetto idrogeologico del territorio e rischio di inondazioni durante le piene.
Il sindaco sa che l’ultima parola spetta alla Provincia di Brescia, ciò che si augura però è che il 16 settembre, data di convocazione delle conferenza dei servizi, tenga conto dei rischi. In caso contrario “mi incateno alle chiaviche”, ha tuonato al Giornale di Brescia.