Pasquale Iacovone, l’uomo accusato di aver ucciso i due figli, Davide e Andrea di 9 e 11 anni, dopo aver dato fuoco al suo appartamento a Ono San Pietro, ha patteggiato due anni e quattro mesi per stalking.
L’uomo, tutt’ora in carcere dopo il lungo ricovero per ustioni all’ospedale di Padova, era stato denunciato diverse volte dalla moglie Erica Patti, vittima di minacce e persecuzioni verbali. “Per la legge la condanna di quest’oggi è giusta – ha dichiarato Erica al Giornale di brescia al momento della lettura della sentenza – ma per quello che ha fatto ai miei figli non può essere accettata”. La donna ha voluto essere presente in tribunale in occasione della sentenza. Iacovone, invece, tornerà in tribunale a luglio per l’inizio del processo che lo vede imputato con l’accusa di duplice omicidio dei figli.