Una collaborazione fra proprietà edilizia, sindacati, inquilini, Federconfidi, Comune e Regione finalizzata ad aumentare l’offerta degli alloggi in affitto a canone moderato. L’iniziativa sperimentale è stata presentata il 14 marzo a Brescia e come riporta il Corsera implica la creazione di contratti di locazione garantiti, "attraverso la creazione di un fondo di garanzia a struttura mutualistica e gestito in una logica assicurativa".
L’iniziativa si inserisce all’interno delle misure del decreto casa approvato dal Consiglio dei Ministri e che consiste nella possibilità da parte dei Comuni di destinare, alla creazione di fondi di garanzia per le locazioni, le risorse del Fondo nazionale per il disagio abitativo. In questo senso l’esperienza del fondo di Brescia dovrebbe estendersi ad altri comuni.