Le indagini sono in corso, tre magistrati stanno cercando di fare luce sull’attività di cinque carabinieri della caserma di Capriolo accusati di aver condotto operazioni antidroga senza rispettare tutte le regole, con il coinvolgimento diretto di un immigrato utilizzato come esca e con rapporti poco chiari (secondo le indagini) tra i militari i il Comune di Capriolo (leggi la notizia). A sostegno dei carabinieri è stata organizzata per domani sera una fiaccolata di solidarietà.
Il corteo partirà alle ore 20 nel piazzale antistante il municipio. Gli organizzatori invitano tutti quanti vogliano esprimere la loro fiducia nei confronti degli uomini dell’Arma di Capriolo a scrivere cartelli e manifesti, seppur dai toni pacifici ed educati. Molti cittadini nel frattempo hanno espresso la loro vicinanza ai militari attraverso la pagina Facebook appositamente aperta; sul social network si rimarca che ogni operazione volta a debellare la piaga della droga è stata utile e necessaria vista la grande diffusione degli stupefacenti tra i giovani franciacortini.
(a.c.)
La fiaccolata ci può anche stare, ma i giudici devono concludere le indagini in tempi rapidi perchè sia fatta chiarezza. Dobbiamo capire, in questo momento, lo stato d’animo di questi carabinieri e quello delle loro famiglie. Come sarà il futuro di questi 5 uomini dell’Arma ???
I cittadini hanno constatato che i carabinieri hanno ben lavorato nei paesi di loro competenza e così esprimono a loro solidarietà avendo a cuore la loro sorte. E’ umano che sia così. Ma come dicevo le indagini devono correre veloci.
Sono vero 51. Vorrei capire meglio il pensiero di Ristorante-pizzeria Le Querci perchè non l’ho capito.Comunque non c’è problema. Da parte mia vorrei che questo fatto non fosse mai, e dico mai, successo perchè mi ha vermamente scosso. Spero che come il Cap. Ultimo, richiamato da F. Archetti, i CC inquisiti escano da questa storia a testa alta. ( Ho figli, amo l’Arma e l’Italia ) Ciao. .