Una vera e propria svolta estetica. Il Sindaco e la Giunta hanno licenziato ieri una delibera che regolamenta la segnaletica e la copertura dei cantieri aperti in città. Non solo: ci sono novità in arrivo anche per quanto riguarda il funzionamento della Commissione Edilizia, che Del Bono vuole più snella, più rapida a fornire risposte.
«Per quanto riguarda i cantieri chiederemo ai privati che operano in contesti di pregio di abbellirli. Non penso sia un aggravio per le imprese se chiediamo di inserire dei pannelli dove si rappresentino le vie o la piazza. Una svolta estetica nella cantieriesta, perché il decoro urbano deve diventare una cultura prima ancora che un dovere». Il regolamento riguarderà sia i cantieri per la costruzione o il rifacimento di edifici sia i cantieri stradali, gli scavi e le manutenzioni delle tubature interrate. Non solo estetica: i cartelloni dovranno riportare la natura dell’intervento che si sta effettuando, le tempistiche dei lavori e ove possibile la fotografia dell’edifico coperto dai teli.
In merito alla Commissione Edilizia, non più obbligatoria per legge, la Giunta ha deciso di mantenerla ugualmente, snellendo però le procedure e gli ambiti di intervento, oltre che riducendo il numero dei componenti (ora sono 12). In Commissione arriveranno solo gli interventi più corposi, non tutte le pratiche edilizie inoltrate alla Loggia.
(a.c.)
