Il vicecapogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, Fabio Rolfi, interviene in merito alla paventata cancellazione di 4 treni a lunga percorrenza sulla tratta Venezia- Milano. “Siamo da tempo convinti – afferma Rolfi – che si tratti di una decisione sbagliata, sulla quale va fatta marcia indietro prima possibile. La soppressione di queste corse finirebbe per penalizzare oltremisura i pendolari bergamaschi e bresciani, che sarebbero praticamente obbligati ad utilizzare i treni Freccia Bianca, con il relativo aumento di costi a loro carico. Per questi motivi a metà luglio abbiamo presentato un’interrogazione all’assessore regionale ai trasporti, Del Tenno, dove abbiamo chiesto le dovute spiegazioni sull’intera vicenda e come si intenda agire a tutela dei pendolari lombardi. L’interrogazione sarà probabilmente discussa in V Commissione Regionale nella seduta del 12 settembre.”
Altro che macroregione, collaborazione tra regioni gestiti da padani nudi e puri. Qua si fanno pagare ambizioni e disorganizzazioni a studenti, lavoratori, che usano il treno per spostarsi, per studiare e lavorare e che per risparmiare due soldi accettano di viaggiare su quei carri bestiame definiti treni regionali. Leghisti della prima e dell’ultima ora dove siete? È questa l’efficenza e l’attenzione ai cittadini di cui tanto blaterate nei vostri raduni? Rolfi nei vostri incontri di segreteria, di partito perché non provate a parlare dei problemi veri della gente? Ma certo, forse vi riesce meglio discutere della pesca alla Trota o dell’acquisto di diamanti africani o dei deliri su indipendenza, stato padano, origini celtiche od altre amenità simili