Si sono recate alle urne meno persone rispetto a quante avevano firmato la petizione per chiedere il referendum (430), solo 413 cittadini su 2.400 aventi diritto, poco più del 17%: Ostiano rimarrà un comune della provincia di Cremona.
Si può tranquillamente affermare che si è trattato di un vero e proprio flop, a maggior ragione perché l’amministrazione locale guidata dal primo cittadino Lorenzo Locatelli è sempre stata favorevole al salto di provincia, e perché i tre comuni limitrofi di Seniga, Pralboino e Gambara hanno da subito sposato l’idea.
Il risultato delle urne è stato schiacciante per i sostenitori del "sì", 353 contro 53 "no" (4 schede nulle e 3 bianche), ma questo ormai poco conta. Evidentemente la grande maggioranza dei sostenitori del no ha preferito non recarsi alle urne per cercare di non far raggiungere il quorum, e c’è riuscita. La provincia di Brescia rimarrà con i suoi 206 comuni.
(a.c.)