Una slavina travolge e uccide due sciatori alpinisti bresciani. E’ successo ieri pomeriggio dopo le 16 nella Conca di Casola in Val d’Avio dove i due uomini, Enrico Zani, 53enne originario di Temù e Aldo Sandrini, 38enne di Ponte di Legno, sono stati ritrovati sotto la neve e soccorsi dai carabinieri di Breno e dai volontari del Soccorso alpino. I due sciatori sembra che siano partiti da Temù nel primo pomeriggio per poi inoltrarsi tra i boschi con gli sci d’alpinismo. E’ probabile che i due abbiano iniziato la discesa intorno alle 14,30. L’allarme è scattato alle 19 quando gli uomini del soccorso alpino hanno ritrovato uno sci . Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, i vigili del fuoco e la guardia di finanza. Sono servite ore per individuare i corpi dei due sciatori ed estrarli dalla neve. I due sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Edolo (dove sono arrivati intorno alle 23) in condizioni disperate. A niente sono servite le cure dei medici per salvare loro la vita e questa mattina i due sciatori sono morti.