Le biblioteche cittadine sfiorano i 30mila prestiti da inizio anno
Il Comune di Brescia ha reso noto i dati relativi alle attività bibliotecarie nei primi sei mesi del 2012. Le nove biblioteche del territorio comunale (la Queriniana e le decentrate Buffalora, Casazza, Prealpino, viale Caduti del Lavoro, villaggio Sereno, parco Gallo, San Polo e Torrelunga) hanno fatto registrare 29.013 prestiti librari, 20.595 prestiti di materiale multimediale e 3.712 accessi a internet tra il 1 gennaio e il 30 giugno 2012, a fronte dei dati relativi ai 12 mesi del 2011 che parlano di 29.013 prestiti librari e 39.846 multimediali, oltre a 6.949 accessi internet. Nei primi mesi del 2012 si registra dunque un trend in leggera crescita, che acquisisce un valore ancora maggiore considerando i numeri importanti dello scorso anno.
“Le biblioteche bresciane si dimostrano ancora una volta uno strumento importante e autorevole per l’affermazione dell’identità cittadina e per la formazione e la cultura dei bresciani – ha dichiarato il sindaco di Brescia Adriano Paroli – Due dati su tutti mi hanno colpito: la grande quantità di giovani studenti che usufruiscono dei servizi bibliotecari, ben il 35% dell’utenza totale, e la grande partecipazione, superiore all’8% del totale, dei nostri anziani che evidentemente riconoscono le biblioteche come luoghi di relax e di arricchimento culturale. La Queriniana, vero fiore all’occhiello del sistema bibliotecario cittadino, si sta affermando sempre più come punto di riferimento istituzionale e culturale ad ampio raggio: proprio per questo motivo viene letteralmente presa d’assalto e visitata da centinaia di bresciani ogni qualvolta ci siano iniziative importanti come la notte bianca”.
“Nonostante i pesanti tagli alla Cultura che vengono continuamente formulati, il nostro sistema bibliotecario è sempre più forte e radicato – conclude l’assessore alla Cultura Andrea Arcai – e rappresenta motivo di vanto per tutta la città. Desidero ringraziare pubblicamente tutti i collaboratori perché sono riusciti a offrire un servizio sempre più efficace e a contraddistinguersi per cortesia e professionalità, facendo registrare numeri importanti che danno il segnale di come la città sia culturalmente sempre più viva e dinamica”.