Ampliamento del centro commerciale di Roncadelle? Confesercenti dice “no”

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Confesercenti interviene in merito alla richiesta di ampliamento del grande Centro commerciale di Roncadelle, di cui è pervenuta ieri convocazione per la Conferenza dei servizi in merito alla richiesta di autorizzazione. Considerato che le notizie finora apparse sulla stampa fanno ritenere che l’ampliamento sia di rilevanti dimensioni, l’impatto che sarà generato avrà notevoli effetti su un’area molto vasta e, soprattutto, sui Comuni limitrofi a Roncadelle.

Confesercenti ha inviato una Lettera ai Comuni coinvolti e alle Associazioni, di cui riportiamo in questa nota il corpo centrale:

“Giova ricordare che già oggi, a fronte di una media provinciale di  2.046 mq di superficie di vendita autorizzata ogni 1.000 abitanti, di cui 471 mq di grandi strutture di vendita, Roncadelle dispone di 8.737 mq di superficie di vendita autorizzata ogni 1.000 abitanti, di cui 7.501 mq di grandi strutture di vendita.

Come si può constatare siamo oltre ogni ragionevole limite e, se ciò non bastasse, si vuole addirittura incrementare ulteriormente il livello record attuale. È evidente che ciò farebbe naufragare ogni buon proposito di salvaguardia del commercio di prossimità ed anche il rilancio attraverso i distretti del commercio. La stessa programmazione territoriale di una parte importante della nostra provincia rischia di essere vanificata dalle politiche espansive di un solo comune, oltre ogni ragionevole limiteDa non dimenticare le ricadute determinate dall’afflusso di veicoli verso i poli commerciali previsti con il rischi di aggravare la già grave situazione dell’inquinamento”.

Confesercenti auspica di ricevere una solerte risposta dagli enti interessati. Fa presente altresì di non aver ricevuto riscontro alcuno alla Lettera già inviata lo scorso 26 marzo al sindaco di Roncadelle, in cui sollecitava la possibilità di confronto su un tema così importante e delicato, che per la sua dimensione impatta su una vastissima area in cui operano migliaia di imprese commerciali che danno lavoro a decine di migliaia di occupati.

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1 COMMENT

  1. Basta con questi soliti ricatti di occupazione. Siamo stanchi di tutto ciò, per altro non veritiero. Ricordiamoci che per ogni nuovo supermerccato che nasce, gestito non si sà da chi, molte famiglie che fino ad ora vivevano decentemente e investivano nel locale, dovranno chiudere e con loro licenziare gli addetti, costretti a sottostare a contratti assurdi di questi mega centri, senza nessuna voce in capitolo.
    "Se vuoi lavorare è cosi, altrimenti via tu ci sono mille altre persone disposte a lavorare per me!!!!"
    Meditate bene prima di dire:"Che bello il centro commerciale"
    Diamo futuro certo ai nostri figli!!!!!!!!

  2. Il mio portafoglio ama i centri commerciali, gli hard discount, i negozi etnici, cinesi e altri, e compero il pane e le focacce dal mio amico Mohammed che li fa buonissimi e costano meno.

  3. io sono attirato dai discount ,un pò perchè mi piacciono, e molto per risparmio .Molti prodotti del discount dove vado io sono prodotti italiani fatti in Italia . Molte ditte nazionali producono con il marchio del discount . Non saranno di primissima qualità , ma sono buoni ,e non devono essere caricati del costo della pubblicità . Io sono contrario a continuare ad aumentare il numero o la dimensione dei centri commerciali , ce già una vasta scelta anche adesso .

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