Per l’ultimo appuntamento delle Conversazioni al Grande arriva Giorgio Cosmacini

0

Per l’ultimo appuntamento delle Conversazioni al Grande, venerdì 25 maggio alle 18.30, Giorgio Cosmacini presenterà il suo ultimo libro Compassione. Le opere di misericordia ieri e oggi. Nel Ridotto del Teatro Grande la giornalista bresciana Anna Della Moretta dialogherà con il Prof. Cosmacini sul tema della trasformazione delle opere di carità dalla tarda latinità fino ai nostri tempi.

Compassione, misericordia, cordialità per i miseri. Attraverso il Medioevo cristiano e su per i secoli seguendo i percorsi della religiosità evangelica e laica, della benevolenza e della filantropia, le compassionevoli opere di misericordia enunciate nel Vangelo di Matteo sono giunte fino ai nostri giorni. Oggi il contesto sociale è profondamente mutato e il senso di quelle categorie morali può anche tradursi in comportamenti nuovi e per così dire "rovesciati" rispetto alle opere contemplate dall’etica caritativa della tradizione cristiana. Una diversa lezione misericordiosa per le nuove povertà e fragilità di oggi.

Medico, storico, filosofo della Medicina, Giorgio Cosmacini insegna attualmente Storia della medicina presso la Facoltà di Filosofia e quella di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita-Salute San Raffaele e presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano. È considerato il maggiore storico della medicina italiano ed è autore di numerose opere d’argomento storico-medico e filosofico-medico.

L’incontro del 25 maggio, come tutte le Conversazioni al Grande, è realizzato dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia con il sostegno di Divani&Divani by Natuzzi.

L’ingresso all’incontro è libero.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome