Prosegue con alta affluenza di pubblico la mostra “SCOMPOSIZIONI”, inaugurata sabato 21 aprile nella Sala dell’Affresco del Museo di Santa Giulia. L’esposizione, che sarà aperta fino al 20 maggio, accosta due artisti e due linguaggi nel tentativo di proporre una riflessione sull’arte dei nostri giorni, che non può che rifuggire da una funzione mimetica puntando, indipendentemente dalle tecniche, ad una astrazione concettuale.
Stefano Nardi e Pierluigi Cattaneo rappresentano, in questo senso, un esempio di sincronia (sul piano concettuale) e di diacronia (sul piano formale). Nardi defigura i volti in passaggi successivi e ravvicinati che, pur mantenendo la memoria del “prima”, danno luogo ad una sintesi interpretativa che sposta la centralità della percezione dal riconoscimento alla valutazione, dall’estetica all’etica. Cattaneo squarcia la tridimensione e l’appiattisce sulla tela, frantumando l’integrità delle forme in piccoli corrugamenti residuali e monocromi. Sono estroflessioni minimali, le sue, che si alternano a scalfitture del piano rappresentativo. Se entrambi giungono alla scomposizione della figura o della forma di partenza attraverso un percorso di semplificazione progressiva, è pur vero che Nardi fa leva sul segno e sulla sua valenza evocativa e metamorfica, mentre Cattaneo si affida al colore puro e a geometrie essenziali, a impedire ogni cedimento sul piano rappresentativo.
SCOMPOSIZIONI
Brescia, Museo di Santa Giulia
Sala dell’Affresco
22 aprile – 20 maggio 2012
Autori: Pierluigi Cattaneo – Stefano Nardi
Patrocini: Comune di Brescia, Provincia di Brescia, Comune di Castiglione delle Stiviere
In collaborazione con: Fondazione Brescia Musei
A cura di: Carlo Micheli
Orari: dal martedì alla domenica 9.30/17.30 lunedì chiuso – ingresso libero
Info: 030.2977833 – 834 www.bresciamusei.com