Stangata sui parcheggi: da domani le tariffe aumentano del 25%. E 300 posti gratuiti diventano a pagamento

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Ennesima stangata per i bresciani. Da giovedì, senza attendere il passaggio della Notte Bianca e le tante automobili in arrivo in città, Brescia Mobilità e il Comune hanno deciso di aumentare i prezzi della sosta del 20-25%. Di seguito il testo integrale del comunicato:

"In attuazione della delibera presentata e approvata in Giunta comunale nei giorni scorsi, è stato predisposto da parte del gruppo Brescia Mobilità l’incremento delle tariffe orarie dei parcheggi e dei parcometri cittadini.

Come ampiamente riportato anche dagli organi di informazione, la capacità di spesa del Comune è stata infatti considerevolmente ridotta sia dall’insieme delle misure adottate dal Governo (che hanno comportato minori trasferimenti ai Comuni e limitazioni ulteriori alla possibilità di attivare spesa, sia di parte corrente sia in conto capitale, per consentire il rispetto degli obiettivi del Patto di stabilità interno) sia dalla pesante riduzione dei dividendi attesi che ha ulteriormente imposto una revisione al ribasso dei livelli di spesa.

Per i motivi sopra richiamati è stato gioco forza necessario ridurre, fra l’altro, anche le risorse appostate a bilancio Comunale da destinare alla remunerazione dei servizi resi dalle società del Gruppo Brescia Mobilità al Comune, in forza di appositi contratti di servizio.

Nella delibera la Giunta ha individuato una serie di interventi che si propongono quale obiettivo di recuperare le risorse non trasferite, sia attraverso l’incremento di alcune tariffe e l’aumento di alcuni servizi remunerativi, ma anche grazie ad una riduzione delle spese attraverso forti azioni di efficentamento organizzativo e ripensamento di attività non strategiche.

Come riportato dalla delibera citata, l’incremento delle tariffe della sosta su suolo pubblico e nei parcheggi in struttura vale solo per la sosta a rotazione, non vengono modificati gli abbonamenti e le tariffe forfetarie speciali ed è in misura media di circa il 20-25% mantenendo invece la riduzione del 50% per i residenti del Comune di Brescia e la gratuità per i veicoli che espongono il contrassegno disabili.

Le nuove tariffe verranno applicate a far data da giovedì 10 maggio visti i necessari tempi tecnici di attuazione".

 

 

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1 COMMENT

  1. Queste sono follie: prima si obbligano (con rincari pazzeschi) le persone ad abitare fuori città, poi vengono tolti i mezzi pubblici, quindi vengono proposti parcheggi a peso d’oro. L’aria ce la stanno facendo già pagare (nel senso che da quando c’è il termoutilizzatore l’aria è scomparsa). Ed il bello è che i bresciani non si accorgono di niente. Tutto per decisioni prese da tre o quattro baluba. Sveglia, gente!

  2. Agli amministratori, tutti in generale ma soprattutto a quelli cittadini, consiglio l’introduzione dello spirotassametro. Come funziona? Si porta a collo ed è un apparecchio che registra quanta aria si inspira. Una volta al mese i dati sono automaticamente trasmessi ad un registratore centrale del Comune che fattura all’utente la quantità di aria consumata. La politica nostrana non è molto distante da realizzare idee come questa…

  3. Veramente una giunta scandalosa.
    Non c’è il minimo tentativo di creare un sistema di incentivi/disincenti vi per il traffico automobilistico e l’uso dei mezzi pubblici.

    L’aume nto del prezzo andrebbe bene se gestito per cambiare il flusso di traffico e favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici.. ma qua si è voluto favorire solo i residenti prima (perchè votano) e penalizzare il mezzo pubblico diminuendo le corse serali.

  4. Questo è il sistema che utilizza la giunta per venire incontro ai cittadini in tempi di crisi e per facilitare gli spostamenti in un periodo in cui tutti sono costretti a muoversi. Bene, bene…

  5. E mentre i parcheggiatori scompaiono, i "multeggiatori& quot; (no, non sto parlando dei vigili urbani, quelli sono scomparsi dalla città, sto parlando del personale ASM che si occupa delle multe) mettono le contravvenzioni solo alle auto con il parchimetro scaduto (non ai SUV in divieto, i divieti non sono loro appannaggio). Adesso la multa è di una quindicina di euro, con le tariffe che aumentano che accadrà? Aumenteranno anche le multe!

  6. i parcheggi per i residenti godranno ancora dello sconto del 50%, ma calcolato sull’aumento del 25%. L’unica cosa che il prossimo anno diminuirà (di circa il 50%) è il consenso elettorale di questa massa di dilettanti allo sbaraglio. Oggi Paroli ha detto che il suo modello è Tosi. ahahahahah! Poteva esagerare e dire anche che il suo modello di consenso è Ceaucescu, 99,99% di voti. A casa!!!!!

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