(a.c). Rischiava di rimanere spoglio, e così interviene il Comune pagando 6.600 euro di luminarie. Natale ha le sue tradizioni. Una di queste è che l’addobbo per l’albero del comune di Villa Carcina venga pagato dagli sponsor. Sempre che ci siano, gli sponsor. E’ proprio ciò che è successo nelle scorse settimane a Villa Carcina. La ricerca di privati che vogliano accollarsi le spese per l’albero di Natale della piazza accanto al municipio è stata infruttuosa, e il comune è stato costretto a provvedere di tasca propria. Non una spesa esorbitante, ma 6.600 euro di questi tempi sono pur sempre un gruzzoletto, a maggior ragione se la gente pensa che siano spesi male.
Secondo quanto riportato da Bresciaoggi in edicola stamane in paese si sarebbero levati cori di protesta per la spesa delle luminarie sull’albero, sia tra la gente sia da parte delle liste di minoranza. L’amministrazione si difende: era giusto dare il segno della festività.
Se siamo ridotti colle pezze al culo, la colpa è delle spese disinvolte di tanti comuni, province e regioni e relativi prezzi gonfiati tante volte per via delle mazzette che intascano politici e funzionari spregiudicati.